Tra i lavori più desiderati ai primi posti c'è ancora quello di diventare insegnante.
Spesso è un percorso lungo che richiede impegno, per questo è importante conoscere bene tutti gli step che conducono a questa professione.
Nello specifico, anche per diventare insegnante di sostegno bisogna seguire un determinato percorso.
Con l'approvazione dell'ultima legge di Bilancio 2019, sono nuovamente cambiate anche le norme per diventare insegnanti di sostegno.
Gli aspiranti docenti di sostegno che superano il Concorso Scuola 2019 per diventare insegnante di scuola secondaria, saranno ammessi ad un successivo percorso di formazione iniziale e tirocinio della durata di un anno.
Sono gli stessi per tutti, ovvero:
- abilitazione all'insegnamento
oppure
- laurea magistrale (o titolo equipollente) più 24 CFU.
Sono invece esonerati dal conseguimento dei 24 CFU gli insegnanti che hanno prestato servizio per almeno 36 mesi, negli ultimi 8 anni scolastici, e ovviamente coloro già in possesso dell'abilitazione all'insegnamento.
Oltre ad avere uno di questi due requisiti, chi è interessato a diventare insegnante di sostegno deve sostenere un corso di specializzazione sostegno specifico.
1) I docenti già abilitati all'insegnamento
2) laureati in scienze della formazione primaria
3) diplomati magistrali entro l'anno scolastico 2001/2002
4) laureati con laurea conforme a una delle classi di concorso più 24 CFU
5) laureati con laurea conforme a una delle classi di concorso più 3 anni di servizio scolastico, anche non continuativo, su posto comune o di sostegno
Il corso di specializzazione sostegno uscirà presumibilmente a breve. Intanto, il Miur ha pubblicato il decreto con le date per sostenere le prove preselettive per accedere al corso, che si svolgeranno:
mattina del 28 marzo 2019 prove scuola dell’infanzia, pomeriggio del 28 marzo 2019 prove scuola primaria;
mattina del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria I grado, pomeriggio del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria II grado.
Negli ultimi anni, vista la carenza in alcune province di docenti in possesso dell’abilitazione per il sostegno, i dirigenti scolastici si sono visti costretti ad assegnare le cattedre anche a docenti di terza fascia, privi del titolo prescritto per tale insegnamento.
È pertanto possibile candidarsi a dei ruoli di supplenza come insegnante di sostegno, con l'iscrizione alla piattaforma Supplenti.it.
In questo modo, le scuole delle province selezionate potranno trovare direttamente i supplenti necessari tramite il sito, selezionando caratteristiche e requisiti necessari.