Per l'anno scolastico 2018/2019 c'è il rischio di avere meno immissioni in ruolo rispetto al previsto, e un numero maggiore di supplenze. A riportarlo è il sito Orizzonte Scuola: "Potrebbero essere le conseguenze dei ritardo per le procedure dei pensionamenti. L’INPS sta accertando il diritto per migliaia di lavoratori della scuola. Potrebbero esserci docenti costretti a lavorare ancora un anno in più. Il meccanismo lo ha spiegato il Ministro Bussetti durante una intervista a “La Versione di Oscar” su Radio 24 sul tema della verifica dei requisiti contributivi dei docenti e ATA che hanno richiesto la cessazione dal lavoro a partire dal 1° settembre 2018".
Il decreto per le immissioni in ruolo è previsto per fine luglio, per consentire agli Uffici Scolastici di approntare le nomine e far prendere servizio ai docenti il 1° settembre 2018.
Ma i posti che si verranno a liberare dopo l’autorizzazione del contingente immissioni in ruolo non potranno essere conteggiati, dovranno necessariamente rimanere fuori. Si tratterà a questo punto di posti vacanti, e dunque da assegnare a supplenza fino al 31 agosto.
In ogni caso i numeri delle immissioni in ruolo potrebbero essere corposi. Secondo il sindacato Anief si potrebbe arrivare a 70.000 Immissioni in ruolo.
Le problematiche burocratiche legate ai pensionamenti quest’anno potrebbero fare la loro parte per aumentare il numero dei supplenti. Il Ministro Bussetti ha voluto rassicurare dicendo che i numeri rispetto a tre settimane fa si sono notevolmente abbassati, ma è una situazione da monitorare costantemente.
Per gli aspiranti supplenti questa è però una situazione momentaneamente favorevole, in quanto possono candidarsi ai posti di supplenza anche tramite la domanda di messa a disposizione o l'iscrizione al sito supplenti.it.
Supplenti.it è il più grande database di curriculum di aspiranti supplenti messo a disposizione delle scuole, consultato direttamente dagli istituti scolastici per ricercare personale.
Con la propria iscrizione sul sito, è possibile essere convocati qualora un istituto scolastico cerchi un supplente e si possiedano le competenze richieste.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.supplenti.it