Dal 7 al 27 giugno è possibile compilare il modello B di scelta delle sedi da parte degli aspiranti docenti che hanno presentato istanza di inserimento negli elenchi aggiuntivi alla seconda fascia delle graduatorie di Istituto 2017-2020.
Docenti interessati
L’apertura delle graduatorie di istituto riguarda coloro i quali hanno conseguito il titolo di abilitazione o la specializzazione su sostegno dopo il 24 giugno 2017 (termine ultimo di presentazione delle istanze di aggiornamento delle graduatorie di istituto per il triennio 2017/20) ed entro il 1° febbraio 2018. Si tratta della cosiddetta prima finestra semestrale.
Scelta sedi
La scelta delle sedi è differente a seconda che si tratti di docenti già inseriti in graduatoria oppure no.
Docenti non inseriti in graduatoria
Gli aspiranti non precedentemente inseriti scelgono le scuole della provincia cui appartiene l’istituzione scolastica alla quale hanno inviato il modello di domanda (modello A3).
E’ possibile inserire sino a 20 scuole con il limite di 10 per la scuola dell’infanzia e primaria, di cui massimo due circoli didattici (gli istituti comprensivi si considerano entro il limite di 10).
Docenti già inseriti in graduatoria
Gli insegnanti, già presenti per altri insegnamenti nelle graduatorie di I, II, e III fascia, possono sostituire, nella stessa provincia di iscrizione, una o più scuole già espresse all’atto della domanda di inserimento/aggiornamento.
Le nuove scuole si possono richiedere soltanto per gli insegnamenti per i quali si chiede l’inserimento nell’elenco aggiuntivo relativo alla finestra del 1° febbraio 2018, mentre non è consentito cambiare sedi qualora nelle stesse tali insegnamenti risultino già impartiti.
In caso di sostituzione di sedi, l’aspirante sarà presente nella nuova scuola prescelta solo relativamente agli insegnamenti per i quali si chiede l’inserimento in II fascia aggiuntiva e per i quali ha presentato il modello A3.
Di conseguenza l’interessato non sarà presente anche per gli eventuali altri insegnamenti per i quali era precedentemente iscritto nelle sedi sostituite o per i quali risulta iscritto in altra fascia delle graduatorie di istituto di diverse scuole.
La scuola capofila
La scuola capofila scelta precedentemente può eventualmente essere sostituita, fermo restando che rimarrà il referente per il trattamento della posizione dell’interessato per tutto il triennio di validità delle graduatorie.